Stiamo attraversando un’epoca di grandi trasformazioni, in cui lo smart working diventa la nuova sfida, un modo di lavorare che comporta dei cambiamenti significativi nel nostro stile di vita, e nelle nostre relazioni.
Ma cosa si intende per “Smart working”? una modalità di lavoro che ci richiede di lavorare per obiettivi assumendoci delle responsabilità, gestendo al meglio il nostro tempo e imparando nuove abilità. Possiamo decidere di lavorare da casa, in un co-space, o seduti al parco, l’importante è che si riesca a raggiungere gli obiettivi prefissati nei tempi prescelti.
Questa nuova modalità di lavoro può avere vantaggi per noi stessi ma
anche per la comunità:
— Meno spostamenti (In media gli italiani investono
circa 30 ore al mese, quasi 4 giorni lavorativi negli spostamenti per
raggiungere il luogo di lavoro)
—Meno spostamenti meno inquinamento.
—Risparmio di tempo e denaro!
E se lo Smart working è entrato nella tua vita l’organizzazione sarà lo strumento prezioso per affrontare al meglio questa nuova sfida.
Lo Smart working comporta una maggior capacità organizzativa, in quanto siamo noi che sviluppiamo la nostra giornata da un punto di vista pratico e mentale, la rischiosa sovrapposizione tra vita privata e lavoro può essere fonte di poca chiarezza e stress. È dunque importante usare le giuste strategie e strumenti per saper valutare e creare una gestione ideale.
Cosa fare per
aiutarci?
Fermati e fai il punto
È vero si lavora per obiettivi ma realisticamente quanto tempo puoi dedicare al lavoro? lavoro dalle alle… Solo se hai la reale percezione delle ore a disposizione potrai impostare al meglio il tuo tempo lavorativo. L’ideale sarebbe lavorare quando la casa è vuota ma nel caso in cui dovrei dedicare del tempo al lavoro anche quando i figli sono in casa rendili partecipi! Comunica a tutti i componenti della famiglia quali sono i tuoi orari di lavoro.