Come hai scoperto la figura del PO?
Durante una tavola rotonda presso “Mycupoftea”, dove Francesca parlava del cambiamento nel lavoro. È stato la che ho scoperto che un Professional Organizer da vita al cambiamento, il cambiamento di cui avevo bisogno io.
Perché hai deciso di rivolgerti ad un PO?
Perché ero sommersa dalle cose e non riuscivo a gestirle e a lavorare serena. Mi sentivo sempre in affanno, sopraffatta non solo dagli oggetti ma anche dai tanti impegni.
Come è stato lavorare con un PO?
È stata un’esperienza molto forte perchè in una sola giornata di lavoro si è innescato un processo di cambiamento e organizzazione dello spazio e quindi anche del tempo, dopo l’intervento di francesca ho sentito di avere qualche strumento in più per poter gestire le mie giornate al meglio.
Sei soddisfatta?
Si, mi rendo conto che avrei bisogno di una o due giornate in più e conto di richiamare Francesca in futuro, perchè come mi ha suggerito, L’organizzazione si apprende ma è anche un percorso fatto di piccoli passi, l’importante è cominciare, ed io l’ho fatto!
Lo consiglieresti? Perché? A chi?
Lo consiglierei a chi si rende conto che non riesce a gestire le proprie cose, sopratutto ai liberi professionisti (magari con figli) che hanno tante esigenze diverse o troppe idee…
C.C. Pittrice, sposata con tre figli, 44 anni